mercoledì 13 aprile 2016

Coscia d’anatra alle erbe con gelatina all’arancia

Pubblicato in Doctor Wine n°117
http://www.doctorwine.it/det_articolo.php?id_articolo=1967
di Katiuscia Rotoloni 01-08-2015

Ingredienti per 4 persone:
200 gr cous cous da semola integrale, 
400 ml di brodo vegetale, 
2 zucchine romanesche, 
1 melanzana viola, 
300 gr champignon, 
3 foglie di salvia, 
maggiorana fresca, 
origano fresco, 
1 spicchio d’aglio, 
olio evo q.b., 
sale.




Per il pesto: 
100 gr rucola selvatica, 
40 gr anacardi tostati, 
½ spicchio d’aglio, 
½ bicchiere di olio evo, 
sale.

Procedimento:
Sciacquare il cous cous e tostarlo in un tegame. Coprire con il brodo vegetale, salare se necessario e cuocere per circa 15 minuti.
Tagliare a dadini la melanzana e cuocerla velocemente in una padella con un filo d’olio extravergine e qualche fogliolina di origano. Affettare sottili longitudinalmente le zucchine con una mandolina e saltarle con un filo d’olio e la salvia e la maggiorana. Pulire i funghi e tagliarli in 4 parti e saltarli in padella con un filo d’olio e l’aglio schiacciato.
Lavare la rucola con acqua fredda, asciugarla accuratamente, metterla nel bicchiere del frullatore con gli anacardi , l’aglio un cubetto di ghiaccio. Frullare aggiungendo olio evo a filo cercando di non far scaldare troppo il composto per conservare un bel colore verde.
Riunire tutte le verdure e il cous cous in una padella ampia e saltare per amalgamare i sapori. Condire con un filo d’olio evo a crudo e regolare di sale. Servire nei piatti, accompagnato con il pesto di rucola e decorato a piacere.

Vino in abbinamento:

Chardonnay Marina Cvetic IGT Colline Teatine 2012 Masciarelli


Prodotto per la prima volta nel 1991, è un vino di colore dorato pieno ma chiaro e brillante, dalle sensazioni gusto-olfattive intense e complesse, fini e profonde, con note tostate, sentori di nespola, banana matura, ginestra, nocciola tostata.

Zona di produzione: vigneti ubicati a S. Martino sulla Marrucina (a 350 metri), Fonte Filippo, in provincia di Chieti. I terreni (argilloso-sabbiosi) che ospitano i vigneti, sono ricchi di fonti d’acqua e sorgive, che conferiscono ricchezza idrica per tutto l’anno. Questi vigneti sono quasi tutti a ridosso di boschi naturali. Tale biodiversità è una vera barriera naturale per venti ed insetti e garantisce la salubrità di suolo e ambiente.

Vitigni: chardonnay in purezza, allevato a cordone speronato.

Vinificazione: fermentazione in barrique nuove e maturazione in barrique, sui lieviti per 18 mesi. Affinamento in bottiglia 10-12 mesi.

Gradazione alcolica: 14,5%
Temperatura di servizio: 12°C

Nessun commento:

Posta un commento